Sansepolcro (AR) 1981.
Laureato all’Accademia di Belle Arti di Perugia. Dal 2003 videomaker di professione.
Dal 2018 insegnante presso istituti secondari di secondo grado.
Artisticamente attivo in più medium (pittura, grafica, fotografia, musica), l’immagine in movimento resta preponderante attraverso installazioni, cortometraggi e videoclip realizzati individualmente o in collettivo (ebefreniaPRD, Low Party prod.).
Il lavoro artistico è un procedimento che coinvolge mente, corpo e materia in un dialogo che spesso è contrasto prima che comunione, equilibrismo più che equilibrio. Non è il risultato che va attuandosi per mezzo del procedimento, bensì il procedimento stesso ad essere fine. In questo modo il lavoro non seguirà la mera volontà dell’autore ma, con la sua naturale resistenza ad essa, porterà a un qualcosa di altro, prodotto di questo dialogo e di questo procedimento.
Selezione di mostre e proiezioni: Art Monsters (Perugia, Palazzo della Penna, 2017/2018; CERP, 2016), TU 35 (Centro Arte Contemporanea Luigi Pecci, Prato, 2015), A seminar la buona Pianta. Come le arti raccontano le piante (Palazzo di Brera, Milano, 2015), Idrophilia (Casermarchelogica, Sansepolcro, 2015), Premiere (CERP, Perugia, 2014), Art Quartet-Quartetto d’Arti (Casermarcheologica, Sansepolcro, 2013), Teoria del Caos (Sala degli Ammassi, Citerna, 2013), Dall’Alto e Dal Basso (Palazzo Chianini Vincenzi, Arezzo, 2012).
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Sansepolcro (AR), Italy, 1981.
Marco Buzzini graduated from the Academy of Fine Arts in Perugia. Since 2003, he has been a professional videomaker. He teaches in upper secondary education institutions since 2018.
Artistically active in several mediums (painting, graphic design, photography, music), the moving image remains predominant throughout installations, short films and music videos created individually or as an art collective (ebefreniaPRD, Low Party prod.).
The artistic work is a process involving the mind, body and material in a dialogue which is often contrast before being communion, a balancing act rather than balance. The aim is not the result brought about by the process, but it is the process itself. Thus the work will not follow the sheer author’s will but, through its natural resistance to it, will lead to something else, the outcome of this dialogue and process.
Selected exhibitions and projections: Art Monsters (Perugia, Palazzo della Penna, 2017/2018; CERP, 2016), TU 35 (Centro Arte Contemporanea Luigi Pecci, Prato, 2015), A seminar la buona Pianta. Come le arti raccontano le piante (Palazzo di Brera, Milano, 2015), Idrophilia (Casermarchelogica, Sansepolcro, 2015), Premiere (CERP, Perugia, 2014), Art Quartet-Quartetto d’Arti (Casermarcheologica, Sansepolcro, 2013), Teoria del Caos (Sala degli Ammassi, Citerna, 2013), Dall’Alto e Dal Basso (Palazzo Chianini Vincenzi, Arezzo, 2012).